mercoledì 7 febbraio 2018

Come si fa ad essere seducenti senza cadere nella volgarità

Spesso le donne confondono la seduzione con  la vistosità, con i modi sfacciati, con l’abbigliamento osé e questo le porta a rischiare di  essere considerate dagli uomini volgari invece che seducenti.

Dato che saper sedurre è qualcosa che si può imparare  eccovi qualche piccolo consiglio su come si fa:

  • Prima di tutto bisogna tener ben presente che saper sedurre è un’arte e non una pura ostentazione
  • Poi bisogna aver ben chiara la differenza tra seduttivo e seducente. Seduttiva è infatti colei che mette in atto atteggiamenti, strategie, comportamenti studiati per attirare un uomo. Seducente è invece colei che attira di suo che non ha bisogno di alcun artificio perché è così di natura (beata lei!)-
  • Capita la differenza è ovvio che la seducente non ha bisogno di altro che di essere sé stessa mentre la seduttiva deve imparare…e qui ecco una piccola lista .

Prima dell’elenco però una breve nota: è’ importantissimo  “sentirsi” seducenti. Cioè se una si sente un ciospo (non importa la bellezza o meno, quello che importa è l’immagine che abbiamo di noi stesse indipendentemente dall’opinione altrui) si comporterà da ciospo e quindi decisamente non sarà  seduttiva né seducente. Mentre se una si sente carina si comporterà come tale. Quindi impariamo ad apprezzarci in tutti i nostri aspetti.

Ma bando alle ciance e iniziamo:

  • evitiamo di caricarci la faccia di trucco per coprire eventuali imperfezioni. Non c’è bisogno di chili di fondotinta per nascondere qualche macchiolina e meno che mai qualche ruga. Spesso basta solo un rossetto rosso e niente altro perché più make up mettiamo e più sembreremo dei clown a scapito della bellezza e un clown può essere divertente, ma quanto a seduzione lasciamo perdere…
  • Non tingiamoci i capelli con colori troppo sfacciati e ricordiamoci che una chioma nera dona soltanto a chi è molto giovane, altrimenti indurisce i lineamenti. Anche se da ragazze avevamo splendidi capelli neri , dopo gli anta è meglio che diventino castani..Idem per la lunghezza: dopo gli anta i capelli che arrivano alla schiena ci fanno solo  sembrare bambine troppo cresciute
  • No ai chili di profumo . Moltissime donne abbondano troppo pensando così. Ricordo a questo proposito  una scena che ho visto in un ufficio: una signora era talmente profumata che il suo interlocutore era diventato tutto rosso (probabilmente era allergico ) e a un certo punto l’ha interrotta per precipitarsi alla finestra ed aprirla (fuori c’erano meno 2 gradi!) per riuscire a respirare… Lei era una bella donna, ma coprendosi di profumo come ha fatto la sua bellezza è passata in secondo piano , anzi , lui non l’ha vista proprio!
  • Alla larga dai vestiti troppo corti, troppo scollati, troppo aderenti e ricordiamoci che le linee morbide che accarezzano le curve e le scollature vedo non vedo attirano molto molto di più di un seno “sventolato” agli occhi di tutti . Gli uomini amano immaginare…perché togliere loro questo piacere che va tutto a vantaggio nostro?
  • Parlando invece di comportamento vi svelo che un espediente  molto efficace è quello di guardare per qualche secondo  un uomo che ci interessa, poi distogliere gli occhi come se  in realtà non ci importasse niente di lui. Nessun uomo degno di questo nome sa resistere all’indifferenza di una donna…
  • Non serve farsi notare a tutti i costi, magari ridendo forte o parlando ad alta voce, anzi, tutto il contrario: la seduttività vuole sguardi furtivi e voce bassa,(senza esagerare!) compostezza e autocontrollo.
  • Totalmente controproducente farsi avanti dichiarando apertamente il proprio interesse: nel 90% dei casi di fronte a questo tipo di comportamento gli uomini scappano a gambe levate perché si sentono aggrediti. Molto meglio sedersi vicino al nostro “oggetto del desiderio” in modo da permettergli di essere lui ad iniziare la conversazione (e se non lo fa…zitte!!!), oppure chiedergli qualcosa di totalmente innocente (tipo “che ore sono?” naturalmente se non portiamo al polso un vistosissimo orologio!)
  • Non va bene dare del tu a chi non conosciamo. Eh sì a voi potrà sembrare strano in un’epoca in cui anche i vecchietti che non si conoscono si danno del tu, ma invece è un trucco molto efficace, se lo si sa fare bene. Il “lei” comunica che siamo persone difficilmente raggiungibili, non siamo “compagnone” siamo esigenti e questo vi assicuro che intriga qualsiasi uomo. Con ciò non voglio dire che se un uomo si rivolge a noi col tu dobbiamo freddarlo dicendo “ perché mi dà del tu?” No, voglio solo dire che se tocca a noi parlare per prime è meglio iniziare con il  lei . Non temete di sembrare vecchio stampo, non è così, anzi sarete talmente diverse dalla massa che “lui” non potrà non notare il vostro stile.
  • Guardiamoci bene dal raccontare tutta la nostra vita  professionale, personale, amorosa appena riusciamo a parlare con un uomo che ci piace. Dobbiamo invece dire poco o niente e ascoltare molto. Agli uomini piace parlare di sé, molto meno ascoltare le donne , soprattutto quando  non parlano di motori, politica ,calcio
  • Insomma il mistero è importante, lasciare che sia lui a scoprirci (in tutti i sensi) è fondamentale soprattutto dopo gli anta, perché se prima è tutto lecito (ridere, fare le buffone, essere spiritosissime)  poi può diventare invece grottesco. Questione di classe.
  • Bisogna anche imparare a usare l’ironia (non il sarcasmo!!) : saper sorridere di noi stesse e dei nostri difetti ci farà apparire il  massimo della seduttività.
  • Forse è inutile dirlo, ma nel dubbio lo faccio lo stesso: il turpiloquio in una donna è terribilmente anti seduttivo. Lo so che oggi certe parole sono diventate di uso comune, ma spesso si abusa di questi termini . Una donna che dice caxxo ogni tre parole o mavaffaxxx ogni due è molto volgare e per niente “signora” e agli uomini piacciono le “signore”, non dimentichiamocelo mai.
  • Infine scegliamo con la massima cura chi vogliamo colpire: prima lo dovremo studiare, poi cercare di capire i suoi gusti e interessi e infine, ma solo quando siamo sicure che potrebbe nascere qualcosa, partire all’attacco. Agire indiscriminatamente con qualsiasi uomo rischia solo di mandare per aria tutti i nostri piani. Ricordiamoci che la seduttività è fatta di tante piccole azioni , sottili, sotterranee e, soprattutto, mirate!


Sedurre è come scrivere una bella canzone, tutto tecnica e ritmo, tecnica e ritmo. Il talento dell'ironia è una freccia supplementare che non sempre potete avere al vostro arco.
Paolo Sorrentino, Hanno tutti ragione, 2010


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